verdi del trentino
    Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale    
   
Consiglio provinciale di Trento - XIV Legislatura Consiglio provinciale di Trento - XIII Legislatura

dalla stampa
2011 - 2013

atti consiliari
2011 - 2013

dalla stampa
2009 - 2010

atti consiliari
2009 - 2010

dalla stampa
2007 - 2008

atti consiliari
2007 - 2008

dalla stampa
2003 - 2006

atti consiliari
2003 - 2006

torna a precedente

   

 HOMEPAGE

  I VERDI
  DEL TRENTINO

  
  CHI SIAMO

  STATUTO

  REGISTRO CONTRIBUTI

  ORGANI E CARICHE

  ASSEMBLEE
  CONFERENZE STAMPA
  RIUNIONI


 ELETTI VERDI

  PROVINCIA DI TRENTO

  COMUNITÀ DI VALLE

  COMUNE DI TRENTO

  ALTRI COMUNI


 ELEZIONI

  STORICO DAL 2001


 ARCHIVIO

  ARTICOLI

  DOSSIER

  CONVEGNI

  INIZIATIVE VERDI

  PROPOSTE VERDI

  BIBLIOTECA

  GALLERIA FOTO

  

     

Giudicarie, 31 ottobre 2006
TUTELA DEI RITROVAMENTI D’ACQUA.
BOMBARDA MOBILITA IL CONSIGLIO

dal Corriere del Trentino di martedì 31 ottobre 2006

Il consiglio provinciale ha approvato un ordine del giorno del consigliere Roberto Bombarda per tutelare le acque rinvenute durante l’esercizio di attività estrattive. L’ordine del giorno impegna la giunta provinciale “a garantire che nel caso di ritrovamento di nuove sorgenti di acqua potabile nel corso di lavori di ricerca o di escavazione, l’acqua debba rimanere di disponibilità pubblica e non possa entrare a fare parte della concessione del materiale minerale”. Roberto Bombarda ricorda, fra l’altro, come numerosi comuni trentini, specie durante l’estate, a causa della riduzione della piovosità e dell’aumento della popolazione per la presenza dei turisti, lamentino scarsità di acqua potabile. Rammenta inoltre come non sia infrequente che, durante l’attività estrattiva o nella fasi preliminari di indagine geologica, i sondaggi intercettino falde acquifere sotterranee.

A questo proposito, viene facile l’accostamento alle indagini effettuate in roccia, alcuni mesi or sono, in località San Giovanni, sul territorio del Comune di Tione, più propriamente dell’Asuc della frazione di Saone.

Qui è stato eseguito un carotaggio autorizzato per l’eventuale estrazione di materiale calcareo. Il foro, profondo 150 metri, effettuato da una ditta specializzata, ai piedi della roccia costituente la catena calcarea che separa il Bleggio dalla Busa di Tione, più precisamente le Giudicarie esteriori dalla località San Giovanni e dalla successiva gola denominata «Scaleta», ha intercettato tre vene d’acqua di portata importante. Le accurate analisi l’hanno classificata come potabile. E buona.

 

     

Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA


BIOGRAFIA


  


© 2000 - 2024
EUROPA VERDE    
VERDI DEL TRENTINO

webdesigner:

m.gabriella pangrazzi
     
 

torna su